Grafica Vettoriale

Ci sono due tipi fondamentali di immagini grafiche: immagini bitmap (o raster) ed immagini vettoriali. Nel primo caso, l'immagine è definita in termini di righe e colonne dei singoli pixel, ciascuno con il suo colore. Nel secondo caso, l'immagine è definita in termini di linee, sia rette che curve. Una singola linea retta è descritta in termini dei suoi due punti estremi. La differenza in questi tipi di immagini grafiche diventa evidente quando si va ad allargare l'immagine.

Linee
A destra ed a sinistra possiamo vedere la stessa riga. A sinistra viene mostrata come un'immagine bitmap, mentre a destra viene mostrata come un vettore. In entrambi i casi, la linea è stata scalata di un fattore di quattro rispetto alla sua dimensione nominale.

Quando la risoluzione bitmap di un disegno coincide con la risoluzione dello schermo, gli oggetti nell'illustrazione si vedono nitidamente.

Disegno al tratto raffigurante tre persone.
La stessa illustrazione, ma definita come immagine bitmap a sinistra e come immagine vettoriale a destra. Se il dispositivo di output ha la stessa risoluzione dell'immagine bitmap, il modo in cui appaiono le due immagini differisce di poco.

Se la risoluzione del bitmap è significativamente inferiore a quella del display, il display mostrerà linee frastagliate.

Disegno al tratto raffigurante tre persone, dettaglio di una singola testa.
La testa del gentiluomo nelle illustrazioni di prima è stata ingrandita di un fattore di cinque. Adesso possiamo vedere la differenza tra la qualità dell'illustrazione bitmap (sinistra) e dell'illustrazione vettoriale (destra). Si noti che l'immagine bitmap utilizza l'anti-aliasing, un metodo che sfrutta la scala di grigio nel tentativo di smussare l'illustrazione.

Tutti i dispositivi di output, con poce eccezioni, utilizzano una immagine raster o bitmap per visualizzare la grafica.[2] La vera differenza tra disegnare con una grafica bitmap o con una vettoriale è il momento in cui l'immagine viene convertita in un bitmap. Nel caso di grafica vettoriale, questa conversione viene effettuata nel momento immediatamente precedente alla visualizzazione, per assicurare che l'immagine finale coincida esattamente con la risoluzione del dispositivo di output.



[2] Dei pochi dispositivi di output con grafica vettoriale fanno parte larghi plotter per disegni di ingegneria ed architettura ed arcaici terminali Tektronix.